A.A.A. - D.S.A. - Dislessia, un limite da superare

A.A.A. - D.S.A. - Dislessia, un limite da superare

domenica 22 settembre 2013

Didattica. La non vilenza in rete. Dislessia e dispassia

Tra i nuovi links: strumento web-based che crea istantaneamente slideshow basati su hashtag, un blog gestito da un docente di matematica e fisica nei licei, un blog che raccoglie le risorse CLIL, un sito di Poesia, di fiabe, favole, racconti e tradizioni
Scoperto il marcatore biologico della dislessia
Agenzia Italiana del Farmaco - Un team di ricercatori ha scoperto un marcatore biologico della dislessia. Lo studio dimostrerebbe il legame esistente tra meccanismo biologico e il disturbo dell'apprendimento che riguarda un bambino su dieci, provocando difficoltà a leggere, scrivere ed elaborare calcoli.

Che cos'è la disprassia? Classificazione, segni e possibili interventi

red - La disprassia è un disturbo che colpisce lo sviluppo delle capacità motorie. Le persone con disprassia hanno problemi di pianificazione e completamento delle attività motorie che possono riguardare semplici compiti motori, come salutare con la mano, oppure movimenti più complessi, come lavarsi i denti.

Scuola Polare Estiva per Insegnanti (SPEs)

red - Il Museo Nazionale dell’Antartide in collaborazione con il MIUR – Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica organizza la III edizione della Scuola Polare Estiva per Insegnanti (SPEs)

Quattro video utili per le iniziative di non violenza in rete

red - La Polizia di Stato, Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Liguria e l'Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria hanno precedentemente stipulato un Protocollo di Intesa con l'obiettivo di organizzare seminari informativi/formativi per gli insegnanti sulla gestione del web, al fine di evitare demonizzazioni del potente mezzo di comunicazione, ma nel contempo educare i ragazzi, con l'indispensabile supporto delle famiglie, a conoscere i rischi che si nascondono nella Rete e ad assumere atteggiamenti responsabili che li minimizzino.


Il Laboratorio Famiglia DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) cerca 12 computer in dono
Città della famiglia - Stai cambiando i computer nella tua azienda, ente, istituzione, famiglia? Donali al Laboratorio Famiglia DSA di Vallecrosia aiuterai tanti bambini dislessici fra gli 8 ed i 14 anni. Sono circa 160 i bambini dislessici delle scuole elementari e medie del distretto di Ventimiglia.


Nuovi links

Brickflow

Brickflow è uno strumento web-based che crea istantaneamente slideshow basati su hashtag (#).

Il laboratorio di Archimede

Il laboratorio di Archimede è un blog gestito da un docente di matematica e fisica nei licei. In esso sono raccolti esercizi e compiti proposti dal docente durante le diverse esperienze di insegnamento in varie scuole, configurandosi come un utile servizio studenti edocenti. Inoltre, si possono trovare articoli di divulgazione scientifica su temi scientifici, soprattutto inerenti alla fisica.


Vizavi
Vizavi è il sito dell’insegnamento bilingue francofono in Italia. Esso nasce da un progetto regionale dell’ambasciata di Francia in Italia. Il portale offre informazioni sull’Esabac, compresa la formazione in programma non solo in Italia ma anche in Romania, Bulgaria, Moldavia, Spagna, Portogallo.


CLIL Risorse
CLIL Risorse è un blog che raccoglie le risorse CLIL più significative per le lingue francese, inglese, tedesco e spagnolo.

Parole d'Autore

Parole d'Autore è un sito di Poesia, di fiabe, favole, racconti e tradizioni. Cliccando su ciascuna sezione l'utente avrà a disposizione un indice generale relativo alla categoria tramite il quale potrà selezionare il materiale di interesse. Particolarmente indicato per le attività didattiche della scuola primaria.

Didattica. Risorse online per la dislessia. indagine Mat Media

A Bologna si parla di CLICL. Tra i nuovi links: il laboratorio nazionale per la didattica della storia ed un sito realizzato dal Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Siena

Parliamo di CLIL, un convegno a Bolzano pre promuovere questa metodologia
red - Si è tenuto oggi a Bolzano il convegno "Parliamo di CLIL", al quale hanno preso parte oltre 350 docenti delle scuole in lingua tedesca e italiana, del Trentino e non solo. "Questa grande partecipazione - sottolinea l'assessore alla scuola italiana Christian Tommasini - dimostra il grande interesse verso il tema del plurilinguismo".

Alcune risorse online per la dislessia

red - Di seguito sono raccolte alcune informazioni e risorse utili per aiutare gli studenti dislessici presenti nelle classi e viene resa disponibile una sitografia adattata da La dislessia nella classe di inglese, del Dr. Michele Daloiso, pubblicata nel 2012 da Oxford University Press.

Circolare della Direzione Generale degli Ordinamenti Scolastici volta a diffondere i risultati dell'indagine MatMedia
red - Con la circolare prot.n. 4489 del 2 settembre, la Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici del MIUR sottolinea la rilevanza dell’indagine nazionale sulla prova scritta di matematica realizzata con il contributo della Mathesis attraverso il sito www.matmedia.it e invita gli UU.SS.RR. a favorirne la più ampia diffusione.


Nuovi links


Landis
Il Laboratorio Nazionale per la Didattica della Storia è un'associazione culturale che opera negli ambiti tematici e metodologici della formazione e della ricerca storico sociale, con particolare riferimento all'insegnamento e alla didattica della storia. Sul sito si possono reperire diversi materiali e spunti di riflessioni utili per le attività didattiche.

Dislessia: ansia di separazione dai genitori tra le cause

La dislessia è una sindrome appartenente ai Disturbi specifici di apprendimento (Dsa) e si manifesta principalmente nella difficoltà a leggere velocemente e correttamente ad alta voce.
La letteratura scientifica in materia attribuisce alla componente cognitiva e neuropsicologica, piuttosto che a quella affettiva e psicologica, l’origine di questi disturbi.
Un recente studio italiano, denominato “La dimensione affettiva del disturbo specifico dell’apprendimento”, tenta di ribaltare questa visione, affermando che l’ansia di separazione dai genitori sarebbe tra le componenti principali che determinerebbero la difficoltà psicologica alla base della dislessia nell’80% dei casi.
A condurlo sono stati i ricercatori del dell’Istituto Wartegg di Roma, dell’Istituto di Ortofonologia (IdO), assieme ai colleghi del Dipartimento di psicologia dello sviluppo e della socializzazione dell’Università degli Studi di Padova.
I ricercatori hanno studiato un gruppo di 61 bambini con Dsa in cura all’Ido e il rapporto con i loro genitori, confrontando poi i dati con quelli relativi ad un gruppo di controllo, costituito da altrettanti bambini normodotati e relativi genitori.
Il 40% dei soggetti dislessici ha dimostrato poco adattamento alle richieste dell’ambiente sociale in termini affettivi, il 37% ha mostrato ansia e il 25% ansia di separazione dai genitori e dai luoghi di riferimento. Al contrario le percentuali relative ai bambini appartenenti al gruppo di controllo non sono andate sopra il 10%.
Nei bambini con Dsa oltre il 50% dei genitori ha manifestato un attaccamento “disorganizzato ed irrisolto – si legge nello studio – proprio perchè porta dentro di sè delle situazioni difficili nei legami con le proprie figure genitoriali”.
Secondo la ricerca dunque, un rapporto irrisolto con un genitore può portare ad avere figli con Disturbi specifici di apprendimento che soffrono di ansia.

Dislessia: più semplice leggere da ebook e tablet

La  fa parte dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento, DSA ed è spesso un problema sottovalutato, nonostante si stimi che ne soffra il 5% della popolazione scolastica.
In aiuto delle persone che sperimentano questo disturbo arrivano i risultati di un recente studio statunitense, secondo i quali i dislessici manifesterebbero meno difficoltà nella lettura usando gli ebook.
La ricerca, che porta la firma di Matthew Schneps del Science Education Center di Boston, è stata condotta su un campione di 100 pazienti affetti da dislessia, che hanno mostrato meno fatica a seguire la lettura di un libro elettronico rispetto a uno cartaceo.
Secondo l’autore dello studio, la ragione potrebbe essere molto semplice: ebook e dispositivi elettronici, avendo righe più corte e quindi meno parole per riga, risulterebbero più semplici da leggere.
La dislessia, lo ricordiamo, provoca infatti difficoltà nel riconoscimento e nella distinzione dei grafemi contenuti nelle parole, provocando l’incapacità di orientarsi sul rigo di lettura.