A.A.A. - D.S.A. - Dislessia, un limite da superare

A.A.A. - D.S.A. - Dislessia, un limite da superare

mercoledì 24 aprile 2013

Medici e giuristi a confronto sui disturbi dell'apprendimento venerdì all'Auditorium



“Leggere per crescere. Disturbi specifici dell'apprendimento. Quali sinergie tra riabilitazione, educazione e cultura sociale del Mezzogiorno d'Italia?”. Questo il tema di un autorevole convegno in programma venerdì 26 aprile nell'Auditorium comunale di Ariano Irpino.

Ad organizzarlo i Lions Club della III Circoscrizione con il patrocinio del Comune di Ariano Irpino, del Distretto Sanitario di Ariano e dell'Ordine degli Avvocati sempre del Tricolle, che hanno voluto mettere a confronto medici specialisti e giuristi su una tematica di così delicata trattazione.

Intenso il programma dei lavori che avranno inizio alle ore 16,00. Previsti gli indirizzi di saluto da parte del Presidente Lions Club di Ariano, Luigi Grasso, del Sindaco, Antonio Mainiero, del Presidente della III Circoscrizione, Andrea Tartaglione, del Presidente del Tribunale di Ariano, Rodolfo Daniele, del Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati, Carmine Monaco. Modererà il responsabile distrettuale del tema “Leggere per crescere”, Francesco Capobianco.

Di alto spessore tecnico gli interventi dei relatori: comincerà Benito Michelizza, Foniatra docente della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Urbino con una relazione sull'evoluzione della lettura; a seguire Quinta Pirchio, logopedista del “Centro Studi Infantia”, che relazionerà sugli interventi e le strategie nella presa in carico riabilitativa; la psicologa dello stesso Centro, Concetta Pezzano, invece, relazionerà sugli approcci psico-educativi nei disturbi specifici dell'apprendimento ed in particolare sui laboratori didattico-metodologici e dinamiche familiari; la pediatra e neuropsichiatra infantile, Giovanna Amatucci, tratterà dell'individuazione degli indicatori di rischio; ed ancora il Direttore del Distretto Sanitario di Ariano, Armando Pirone si occuperà di istituzioni sanitarie locali, e più precisamente della promozione e sostegno alla riflessione e alle iniziative territoriali sul tema DSA.

Il ruolo delle istituzioni scolastiche in questa importante materia sarà esposto dal Dirigente CSA, Rosa Grano, mentre sul diritto all'istruzione alla luce della legge 170/2010 relazionerà Rosanna Pane, Professore ordinario Istituzione di Diritto Privato Università del Sannio. Concluderà i lavori il Governatore del Distretto 108-YA Italy, Gianfranco


DSA, da settembre le rilevazioni in classe

tratto da di Redazione

Profumo e Balduzzi firmano il decreto che consente un monitoraggio precoce dei disturbi fin dalle prime classi della primaria
boy answers question



Il Ministro della Salute Renato Balduzzi e il Ministro dell'Istruzione Francesco Profumo hanno firmato il decreto per le attività di individuazione precoce dei DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento) a scuola. Le Regioni e gli Uffici Scolastici Regionali dovranno firmare a breve protocolli di intesa per regolamentare modalità e tempi delle rilevazioni, che potranno essere avviate già a partire dal prossimo anno scolastico.
Tali attività hanno il fine di individuare casi sospetti o a rischio di DSA sin dai primi anni del percorso scolare. Infatti, secondo i protocolli scientifici, la dislessia si può certificare soltanto a partire dalla fine della seconda classe elementare, mentre la discalculia può essere diagnostica alla fine della terza classe. Vi è così un periodo critico nel quale potrebbe non esservi consapevolezza della presenza del disturbo di apprendimento, mentre risulta estremamente importante per l'azione educativa e didattica conoscere per tempo l'esistenza del disturbo, così da poter attivare in via preventiva tutte le misure previste dalla normativa sui DSA. Con questo provvedimento si completa l'iter attuativo della Legge 170 dell'8 ottobre 2010 "Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico",

lunedì 22 aprile 2013

Introduzione ad ePico! - Luca Grandi


Firmato il decreto dai ministri Profumo e Balduzzi per le attività di individuazione precoce dei DSA

Prove invalsi 2013 medie, superiori: tutto ciò che c’è da sapere per arrivare preparati



Sono ormai state inviate dall’INVALSI le indicazioni fondamentali per lo svolgimento delle prove di indagine per l’anno scolastico 2012/2013. La rilevazione avrà carattere censuario e riguarderà obbligatoriamente tutti gli studenti delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie frequentanti classi II e V della scuola primaria; le classi I e III della scuola secondaria di primo grado (ex scuola media) e le classi II della scuola secondaria di secondo grado(ex scuola superiore). Date ancora da definirsi per le classi V, ma prende forma in maniera sperimentale la decisione di istituire la prova Invalsi anche per gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori.

Come ogni anno questo è il periodo di maggior tensione per gli studenti, manca poco più di una manciata di settimane alla fine della scuola, resta poco tempo per recuperare nelle materie più ostiche, e a tutto ciò si aggiunge l’ormai famigerata “ansia da prove invalsi”, temutissime da tutti, grandi e piccini. La domanda è sempre la stessa: come prepararsi al meglio?!

Ecco allora qualche consiglio utile per arrivare all’ora X preparati e sereni: esordisco avvisando che non è permesso l’uso di vocabolari e calcolatrici, ma non dovete preoccuparvi, perché anche senza questi preziosi strumenti sarete certamente in grado di rispondere correttamente alle domande, dovete però concentrarvi e leggere attentamente i quesiti. In particolare, per la prova di italiano leggete con molta attenzione il testo proposto; per la prova di matematica invece, oltre a prestare attenzione alle richieste, ricordatevi di indicare l’unità di misura nei risultati, ove previsto, e di riportare anche il procedimento utilizzato (questo vale soprattutto per le domante a risposta aperta). Per quanto riguarda le domande a risposta multipla (a crocette con quattro opzioni), se non siete sicuri della risposta, potete mettere temporaneamente una croce accanto alla lettera e confermarla in un secondo momento, se invece sbagliate a segnare una risposta potete scrivere “NO” accanto alla risposta da correggere e barrare quella che ritenete giusta. Per quelle a risposta aperta ( che richiedono cioè la stesura di un breve testo), prima di rispondere prendetevi qualche minuto per organizzare le idee, eviterete così di fare un discorso contorto. Un’altra buona norma potrebbe essere quella di partire dai quesiti più facili e ritornare sui più difficili in seguito: molto spesso, soprattutto nel caso dei più piccini, non riuscendo a risolvere i primi quesiti “si va nel pallone”, e le prove vengono totalmente falsate. Nella valutazione finale invece è migliore una prova con alcuni quesiti non terminati che una con molti quesiti sbagliati.

Online sono inoltre innumerevoli i siti che propongono test di esercitazione, ma attenzione a verificarne l’attendibilità e serietà. A questo proposito la casa editriceZanichelli ha pubblicato una Esercitazione di Matematica per allenare gli studenti di III media alla Prova Nazionale, ma sul sito si trovano molte altre prove ed esercizi interattivi: più di 400 quesiti per allenarsi alle prove nazionali INVALSI di matematica e di italiano, nella scuola media e superiore. Si può scegliere di utilizzare le prove INVALSI degli anni precedenti, o simulazioni scritte dagli autori. E’ anche possibile scegliere di rispondere alle domande in due modalità: Allenamento (ad ogni errore il computer dà un feed-back e spiega il perché dell’errore); oppure Test, una prova a tempo, con pagella finale, che può essere anche salvata in Pdf e comodamente stampata.

La simulazione di matematica per gli studenti della scuola superiore consiste nel rispondere in 60 minuti a 30 domande su aritmetica, algebra, geometria, relazioni e funzioni, dati e previsioni. Il giorno della prova INVALSI però, non allarmatevi, i minuti a disposizione saranno 90! Per quanto riguarda invece la prova di italiano, gli studenti saranno chiamati a svolgere due prove in 90 minuti: una di comprensione della lettura di 3 brani, con circa 20 domande, e una prova di riflessione sulla lingua (5 domande di grammatica).

Gli alunni di scuola media, il giorno della prova di italiano, dovranno leggere due brani e rispondere a 10/15 domande in 60 minuti. Per la prova di riflessione sulla lingua saranno invece 10 le domande di grammatica. Importante sarà quindi tenere d’occhio l’orologio. ll mio consiglio è di dedicare cinque minuti alla lettura di ciascun brano e rispondi alle domande in 30 minuti (circa un minuto a domanda). Per la prova di riflessione cercate di rispondere in 15 minuti così da dedicare gli ultimi cinque a ricontrollare il tutto. Anche per i più piccolini la Zanichelli ha ideato, oltre alla modalità Allenamento, un Test di esercitazione da ultimare in 20 minuti. In ultimo parliamo della temuta prova di matematica per la scuola media: il giorno della prova, in 60 minuti bisognerà rispondere a 20-25 domande su numeri, geometria, relazioni e funzioni, dati, misure e previsioni. Anche qui l’esercitazione a tempo è assolutamente consigliata!

Sul sito si trova inoltre un’utilissima sezione in cui sono raccolte le prove INVALSI degli anni precedenti, risolte e commentate quesito per quesito: una guida per svelarne le insidie e per capire come affrontare le prove.

Molto utili anche i quaderni operativi dedicati alla preparazione delle prove Invalsi. La casa editrice Lattes, ad esempio, mette a disposizione tre quaderni di lavoro, uno per ogni classe delle medie, ricchi di mappe mentali e quesiti analoghi a quelli delle prove, consultabili anche online (Quaderno Online scaricabile e stampabile per la 1^ classe).

NAPOLI VIVERE I DSA: REALTA’ A CONFRONTO. GENITORI, SCUOLA, SANITA’.

L'ASSOCIAZIONE "DSA-DISLESSIA, UN LIMITE DA SUPERARE" RINGRAZIA IL DOTT. BIANCO, PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE "IPERTESTO", PER AVERCI DATO LA POSSIBILITA' DI PARTECIPARE AL CONVEGNO DA LUI ORGANIZZATO. 



IL CONVEGNO, DI ALTA QUALITA' CON RELATORI DI ECCELLENZA, CI HA ARRICCHITO TANTISSIMO! 



GRAZIE ANCORA...FRANCESCO ;-)