A.A.A. - D.S.A. - Dislessia, un limite da superare

A.A.A. - D.S.A. - Dislessia, un limite da superare

venerdì 17 giugno 2011

Onore a Ileana Villa

E’ morta all’età di 75 anni Ileana Villa fondò l’associazione L’Arcobaleno

Ha destato profonda commozione nel mondo educativo reggiano la scomparsa di Ileana Villa, un’intera vita dedicata all’insegnamento e, negli ultimi 18 anni, un impegno particolare ed esclusivo a sostegno di bambini e ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento (dislessia, discalculia, disgrafia).

Test: sapresti superare ora l'esame di terza media?

Tratto da Intrage.it
Sono appena cominciati gli esami di terza media, mercoledì 15, con la prova scritta d'italiano, cui seguiranno, fino a sabato, gli altri scritti. Lunedì 20 sarà la volta della prova Invalsi, la più temuta dagli studenti, dopo il colloquio orale, secondo un sondaggio del sito Sudenti.it. Il test Invalsi (o "Prova Nazionale") è una prova scritta che ha lo scopo di valutare i livelli di apprendimento degli studenti al terzo anno della scuola secondaria di primo grado (scuola media). I contenuti dei test sono realizzati dall'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema dell'Istruzione (Invalsi). Introdotto con la legge n. 276 del 2007, il test è suddiviso in due parti: una prova di matematica ed una d'italiano.
Ecco come funziona la prova Invalsi. La prova d'italiano, costituita da 25 quesiti, è suddivisa in due parti: nella prima, che riguarda la comprensione del testo, gli studenti devono leggere due brani e poi rispondere a 15 domande, finalizzate a verificare se si riesce a comprendere e ricordare le informazioni ottenute dal brano appena letto, compreso il significato di particolari vocaboli. Nella seconda parte, gli studenti devono rispondere a 10 domande sulla grammatica italiana, col fine di verificare se sono in grado di fare una analisi grammaticale del testo, individuando i vari elementi di una frase (aggettivi, pronomi, verbi e così via). La prova di matematica consiste invece in 25 quesiti sugli argomenti del programma scolastico. Lo scopo è di valutare se lo studente ha compreso i vari procedimenti di matematica, algebra e geometria studiati e se è in grado di utilizzarli senza problemi. Per rispondere ai test d'italiano, ci sono a disposizione 75 minuti (15 in più rispetto all'anno scorso). Poi c'è una pausa di 15 minuti e, di seguito altri 75 minuti per il test di matematica.
Tu saresti in gradi di superare questi test? Puoi provarlo direttamente, grazie ai test messi a disposizione sul web, basate sulle prove degli anni precedenti.

giovedì 16 giugno 2011

Medie, esami al via per tredicimila ragazzi

Tra oggi e domani il tema di italiano, entro sabato matematica e lunedì 20 l'ultima prova scritta in contemporanea con tutti i loro coetanei italiani. Gli scrutini sono partiti già sabato Novità nel test nazionale Invalsi: a disposizione mezz'ora in più Gli orali finiranno entro il 30
15/06/2011
Zoom Foto
Tre studentesse si preparano con ironia all'appuntamento della prossima settimana con la maturità
Finite le lezioni, è già tempo d'esami. Tra oggi e domani 12.800 mila ragazzi di terza media saranno alle prese con il tema d'italiano. Entro sabato avranno fatto pure matematica e inglese, e lunedì 20 affronteranno il test Invalsi di italiano e matematica in contemporanea con tutti i loro coetanei della Penisola.
Mercoledì 22, poi, sarà la volta della maturità che vede quasi 7.500 diciottenni ai blocchi di partenza. Ma ora i riflettori sono puntati sui quattordicenni, che affrontano il primo vero esame della loro carriera scolastica.
LA DATA D'AVVIO della «mini-maturità» delle medie è lasciata alla decisione delle singole scuole. In realtà è quasi obbligata perchè gli scritti non devono avere soluzione di continuità con il test Invalsi (Istituto nazionale per la valutazione del sistema d'istruzione e formazione) che in genere è lasciato alla fine. La principale novità di quest'anno riguarda proprio il test nazionale.
L'Istituto ha accolto le richieste di diverse scuole e ha deciso di allungare di 30 minuti il tempo per lo svolgimento. I ragazzi avranno a disposizione un quarto d'ora in più per la prova di italiano e altrettanto per quella di matematica. Per ciascuna si passerà dai 60 minuti dell'anno scorso a 75. Ma non è la sola novità di quest'anno. Una quindicina di giorni fa il ministro Mariastella Gelmini ha deciso di rendere obbligatoria pure la prova scritta di seconda lingua straniera, ma per la verità molte scuole bresciane già la facevano per scelta autonoma. C'è la possibilità di proporla nella stessa giornata dell'inglese, e in tal caso gli scritti finiranno lunedì. Ma possono anche riservarle un giorno a parte, e allora si potrebbe andare a martedì. Per ora non è neanche possibile dire quanti effettivamente affronteranno l'esame. Gli iscritti in terza devo ancora passare al vaglio degli scrutini, che in molte scuole sono partiti lunedì. E c'è da mettere in conto che qualcuno (per la verità non molti stando agli anni precedenti) non sarà ammesso. Certo è che, come accade per la maturità, i ragazzi di terza media per poter sostenere l'esame devono aver raggiunto la sufficienza in tutte le materie, condotta compresa. Ormai i voti anche nella secondaria di primo grado si esprimono in decimi, e basterebbe un cinque per restar fuori, anche se la possibilità è più che altro teorica.
IL PUNTEGGIO FINALE sarà determinato dalla media tra il voto di ammissione, il punteggio conseguito in ciascuna prova scritta incluso il test Invalsi e quello raggiunto agli orali. Anche questi saranno espressi in decimi. Agli studenti particolarmente meritevoli, poi, vale a dire a quelli che a conclusione di tutte le prove previste dall'esame avranno raggiunto il punteggio finale di 10/10, la commissione può assegnare la lode all'unanimità. L'anno scorso, su 12.363 studenti che hanno sostenuto l'esame, le lodi sono state 65. Nel complesso 1.640 sono usciti con il 9, 2.403 con l'8, 2.997 con il sette e ben 3.817 con il 6 della sufficienza.Intanto, questi sono i giorni degli scrutini, che vanno fatti a tambur battente a partire dalle terze che devono sostenere l'esame, tant'è che in alcune scuole sono partiti già sabato, subito dopo la fine delle lezioni. Alle medie le commissioni esaminatrici coincidono con i consigli di classe e da altra scuola arriva solo un presidente. Gli stessi consigli di classe devono provvedere alle valutazioni finali. Gli orali scatteranno la settimana prossima, dopo la correzione delle prove scritte, e finiranno entro il 30 giugno.
Mimmo Varone

DIRITTI DEI CITTADINI - SALUTE - CAMPUS ESTIVI PER CURARE LA DISLESSIA E I DISTURBI DELL'APPRENDIMENTO

logo Italian Network (2011-06-08)
Favorire l'autonomia dei ragazzi dislessici e promuovere occasioni d'incontro e confronto tra coetanei. Questi gli obiettivi dei tre campus estivi, organizzati dal Centro F.A.R.E., centro specialistico di Formazione, Abilitazione, Ricerca ed Educazione di Perugia in collaborazione con la sezione perugina dell'AID.

Dal 26 giugno al 2 luglio 2011 prende il via il campus focus matematica; dal 17 al 23 luglio l'Umbria Rugby Camp-campus @pprendo e dal 28 agosto al 3 settembre il focus Inglese. Tre esperienze ludico-didattiche in un ambiente naturale nel cuore dell'Umbria, tre percorsi educativi di sei giornate durante le quali, attraverso attività guidate, i ragazzi potranno avvicinarsi con entusiasmo e comprendere l'efficacia degli strumenti informatici e delle strategie compensative per affrontare e superare la dislessia.

Si tratta di esperienze educative che permettono agli studenti con Difficoltà di Apprendimento di trascorrere una settimana tra coetanei in un contesto ludico e informale. Ai ragazzi vengono proposti percorsi in grado di stimolare l'autonomia didattica, attraverso l'utilizzo di tecniche e strumenti informatici, e favorire la motivazione e l'autostima, grazie al lavoro di gruppo e alle attività ludico-ricreative. Alla fine gli stessi ragazzi realizzeranno dei prodotti multimediali che includeranno tutte le attività svolte durante la settimana.

La particolarità di questi campus è la specificità delle attività proposte. Pur non tralasciando una offerta completa, legata a tutte le discipline di base, i tre momenti concentreranno l’attenzione rispettivamente su matematica, sport e inglese.

L'esperienza dei campus è di tipo residenziale, per i campus con focus matematica e inglese i ragazzi saranno ospitati presso la “Villa Taticchi”
www.villataticchi.it, una splendida residenza di origine medievale, immersa nel verde e nella quiete dalla campagna umbra a Ponte Pattoli (Perugia). Il Campus Rugby si terrà presso il rifugio "Buca D'Ansciano" situato in una silenziosa valle nel Parco Naturale di Coppo, sulle colline che sovrastano Gubbio, a pochi km dalla città. La deliziosa baita offre la possibilità di vivere un’esperienza di profonda immersione nella natura e la gioia di vivere lo sport all’aria aperta in spazi incontaminati.

La particolarità di questo campus è la specificità delle attività proposte. Con il campus a tema rugby si vuole fornire l’occasione per vivere un’esperienza sportiva in connubio con l’apprendimento del metodo di studio e la voglia di e giocare insieme. Il Rugby è uno sport di emozioni, di cooperazione, di contatto è un’attività con grandi potenzialità educative e formative. L’attività sportiva verrà svolta da tecnici federali e sarà presente come special guest il giocatore di rugby Joe Mc Donnell degli “All Blacks” Nuova Zelanda. Email:
campus.umbria@dislessia.it, www.dislessia.it - www.centrofare.it.(08/06/2011-ITL/ITNET)

mercoledì 15 giugno 2011

Scuola media, al via gli esami. Lunedì 20 la prova Invalsi

Tratto da Libero news.it
Coivolti ortre 593 mila candidati: serie di prove scritte e colloquio finale. Ammissione: Niente insufficienze, nemmeno in condotta 
Prendono il via nella maggior parte delle scuole italiane gli esami di scuola media: quest'anno saranno coinvolti oltre 593mila candidati. Gli alunni dovranno sostenere una serie di prove scritte - italiano, matematica, scienze e tecnologia, lingua straniera, l'eventuale seconda prova di lingua, la verifica nazionale Invalsi - e il colloquio finale su tutte le materie affrontate nell'ultimo anno scolastico.

Ammissione - Secondo quanto stabilito dal Miur, per essere ammessi agli esami conclusivi, gli alunni devono aver riportata una sufficienza in tutte le materie, e non fa eccezione la valutazione della condotta. Inoltre, per l'ammissione è necessarria la frequenza al 75% delle lezioni dell'anno. Il punteggio finale dell'esame verrà espresso in decimi, e sarà determinato dalla media tra il voto di ammissione, il punteggio delle prove (test Invalsi compreso) e quello della prova orale.

Invalsi - Ogni singola commissione, composta da docenti interni e il presidente di turno di un altro istituto, potrà decidere i giorni e i contenuti delle prove, tranne quella di verifica nazionale che è standard. Il test Invalsi, su cui tanto si è discusso, si terrà lunedì 20 giugno. Per la soluzione delle prove standard, quest'anno gli alunni avranno a disposizione 75 minuti: 15 minuti in più sia per il test di matematica sia per la prova di italiano rispetto a quanto concesso lo scorso anno.

Consigli alle/agli insegnanti per alunne/i con disturbi dell'apprendimento

Dislessici a scuola: gli allievi di domani?

domenica 12 giugno 2011

Dislessia,"dis-legge"e diritti negati

 Loredana Biffo,   10 giugno 2011, 15:48

Dislessia, Approfondimento     In Riferimento alla recente normativa, legge n. 170 2010 in materia di "dislessia, disgrafia e discalcuia", in questo periodo in cui la scuola si accinge a produrre valutazioni di fine anno e portare gli alunni agli esami, in attesa dei decreti attuativi è opportuno fare un punto della situazione


Nonostante la normativa, gli alunni con Disturbi Specifici dell'apprendimento, nella quasi totalità dei casi non ha potuto beneficiare dell'applicazione della legge 170/2010 a causa di un irrigidimento da parte dell'Istituzione scolastica. Altresì, sono stati sottoposti a forti pressioni; notevole è anche la confusione da parte dei dirigenti scolastici in merito alla formazione dei docenti, che senza questa, si sono rilevati impreparati ad applicare le misure compensative/dispensative.
I piani di studio personalizzati, detti Pdp, sono perlopiù compilati in modo arbitrario o perlomeno inadeguato alla specificità di og

E noi, come al solito, stiamo a guardare. Scuola: Emilia Romagna, 1.300 chiavette usb per alunni dislessici e disgrafici

La Repubblica  - Bologna, 8 giu. - (Adnkronos) -
Circa 1.300 chiavette Usb che contengono software free utile, insieme a sintesi vocali di qualita' (in italiano e inglese) per accompagnare nello studio i ragazzi con disturbi specifici dell'apprendimento, come la dislessia o la disgrafia. E' il materiale che sara' distribuito in questi giorni in tutte le scuole dell'Emilia Romagna. L'iniziativa fa parte del 'Programma regionale operativo per disturbi specifici di apprendimento (Pro-Dsa) in Emilia-Romagna' sottoscritto dall'Ufficio scolastico regionale e dalla direzione generale Sanita' e Politiche sociali della Regione. Lo stesso programma dota anche 1.200 studenti di un netbook di 11 o 12 pollici in comodato d'uso gratuito.
(08 giugno 2011 ore 17.18)