Tratto da Massimo Mangani
L’articolo si propone di fornire spunti teorici e metodologici per migliorare la relazione educativa con i bambini iperattivi, al fine di aiutarli a svolgere i compiti scolastici.
Si presenteranno alcune strategie educative di matrice cognitivo-comportamentale, integrate con esempi pratici ed ipotesi di lavoro, per entrare in relazione con i bambini iperattivi al fine di migliorarne le prestazioni attentive.
Si presenteranno alcune strategie educative di matrice cognitivo-comportamentale, integrate con esempi pratici ed ipotesi di lavoro, per entrare in relazione con i bambini iperattivi al fine di migliorarne le prestazioni attentive.
1 - Perché i compiti diventano un problema
Uno dei momenti che presenta maggior problematicità nella relazione con un bambino iperattivo è sicuramente lo svolgimento dei compiti scolastici.
Se infatti i bambini con DDAI hanno adeguate risorse cognitive, sul piano comportamentale presentano numerosi problemi collegati al quadro sindromico.
Uno dei momenti che presenta maggior problematicità nella relazione con un bambino iperattivo è sicuramente lo svolgimento dei compiti scolastici.
Se infatti i bambini con DDAI hanno adeguate risorse cognitive, sul piano comportamentale presentano numerosi problemi collegati al quadro sindromico.